I CARBOIDRATI sono l’unico nutriente per il quale non esistono dei fabbisogni da rispettare.
Non essendo, infatti, indispensabile nella dieta del cane, quest'ultimo potrebbe benissimo vivere senza l'assunzione di questo nutriente (basti pensare alle diete casalinghe crude, le cosiddette diete BARF)
Non essendo fondamentali nella dieta, i carboidrati non devono superare i quantitativi di proteine; ci dovrebbe essere sempre più carne che riso, mais, frumento, patate, zucca etc...
I cereali hanno un VALORE BIOLOGICO del circa 60%, quello delle verdure anche meno, però possono essere utilizzati, senza esagerare dati alcuni lati positivi di questi nutrienti:
1)rappresentano una buona fonte di energia, poiché sono utilizzati più rapidamente delle proteine;
2)Una certa percentuale di carboidrati nella dieta determinerà un transito dell’alimento, ingerito dal cane, più lento nell’intestino, permettendo all’organismo dell’animale di assorbire per più tempo altri nutrienti e determinando un senso di riempito più lungo nel tempo.
3)Infine, possono essere una buona fonte di vitamine, minerali e antiossidanti.
Occhio però ai tranelli nei prodotti industriali!!!
Le fonti di carboidrati come i cereali o i semi cereali (riso, mais, frumento...), tuberi, legumi, frutta o verdura sono anche fonti di proteine; spesso vengono utilizzati proprio questi ingredienti per innalzare i quantitativi in percentuale delle proteine grezze.
Per concludere, quindi, non è un male che ci siano fonti di carboidrati all'interno dei prodotti industriali ma ATTENZIONE ai quantitativi, leggiamo bene l'etichetta soprattutto la composizione e ricaviamoci i quantitativi di carboidrati per capire la qualità dell'alimento!
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