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Cibo industriale di qualità: 3 aspetti da considerare

Per me un cibo di qualità è un alimento facilmente digeribile che renda, quindi, semplice la modalità di assorbimento dei nutrienti.


Come fare a capire se il prodotto che do al mio cane è altamente digeribile? Quali caratteristiche rendono un petfood di alta qualità?

Per rendere semplice rispondere a queste domande voglio indicare tre aspetti base da considerare nella scelta del prodotto alimentare:

  1. Qualità delle materie prime e processi di lavorazione

  2. Appropriato alla specie

  3. Etichetta

1.Se possibile, e l'azienda produttrice è trasparente, cerchiamo produttori che utilizzino materie prime derivanti da allevamenti non intensivi e sostenibili. Un'azienda che tiene alla qualità dei suoi prodotti utilizzerà anche dei processi produttivi che mantengano il più possibile i nutrienti degli ingredienti utilizzati così da poter evitare di aggiungere troppi additivi chimici. Come sappiamo, più un prodotto è sottoposto a processi di lavorazione invasivi e di modifica chimica più diventa difficile la digestione.

2. Un cibo industriale deve essere equilibrato, i nutrienti presenti devono essere nelle proporzioni corrette.

Una percentuale delle proteine grezze NON inferiore a 22% per cani adulti, al 25% per i cuccioli.

Una percentuale di proteine grezze non inferiore al 27-30% per i gatti adulti, al 33-35% per i cuccioli.

Percentuale di grassi grezzi compresi tra il 10-20%

Fibra grezza tra il 2-5%. Un eccesso di fibra può causare problemi di diarrea e di conseguenza ridotta capacità di assorbimento dei nutrienti.

3. Un etichetta chiara e trasparente ci permette di essere sicuri di ciò che troviamo all'interno del prodotto.

Gli ingredienti di un mangime possono essere elencati in due modi: con il nome del singolo ingrediente (es. “proteina di pollame trasformata”), in questo caso fa fede il Reg. (CE) n. 1017/ 2017, oppure come categoria (es. “carne e derivati”), rifacendosi all’elenco presente nella Direttiva (CE) n. 475 del 1982. L’elenco del Reg. (CE)

Scegliere quindi un etichetta con formula aperta (dove non vengono descritti i singoli ingredienti ma solo la categoria a cui appartengono) lascia molta più libertà al produttore di formulare e quindi eventualmente di cambiare le materie prime. Non permette di essere sicuri di ciò che diamo ai nostri pet. Una formula chiusa, invece, con tutti gli ingredienti indentificati, è un tipo di preparazione più trasparente, che obbliga il produttore a inserire sempre e comunque quegli ingredienti.


Per info e consulenze alimentare contattatemi per un appuntamento gratuito.



NB.Tutti i dettagli e approfondimenti sulle leggi e FEDIAF si occupa di redigere ed aggiornare periodicamente le “Linee guida nutrizionali per pet food completi e complementari per cani e gatti” le trovate ovviamente online sul sito della FEDIAF



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