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Leggere l'etichetta

Aggiornamento: 28 feb

Se vogliamo fornire ai nostri Pet una dieta industriale DOBBIAMO saper leggere le etichette dei prodotti.


A cosa bisogna stare attenti?

Alcune diciture ci possono trarre in inganno se non sappiamo effettivamente, per legge, cosa indicano.


Avendo in chiaro che esistono gli alimenti COMPLETI e quelli COMPLEMENTARI,

come prima cosa bisogna stare attenti al nome; ecco alcuni esempi

Con pollo indica che deve essere presente minimo il 4% di pollo

Gusto pollo o aromatizzato con pollo per legge può essere presente un contenuto in pollo inferiore al 4%.

Ricco in pollo indica un contenuto minimo del 14% in pollo

Menù pollo un contenuto non inferiore al 26% in pollo.


Queste diciture però non permettono di capire veramente la qualità del prodotto ecco perche bisogna approfondire le informazioni che troviamo sulle confezioni!


La lista degli ingredienti, o meglio, delle materie prime, di un alimento è disposta in ordine decrescente (dall'ingrediente maggiormente presente a quello via via presente in minor quantità)

Ecco perchè al primo posto ci DEVE essere la carne


3 sono gli ingredienti principali che dovete considerare: proteine, grassi e carboidrati.

1)In una dieta per cani (o gatti) la carne, il pesce, le uova, le proteine animali, devono essere il principale ingrediente! Il cane, discendente da carnivori, ha il sistema digerente formato per utilizzare prevalentemente carne e grasso.

2)I grassi sono fondamentali principalmente come fonte di energia e per la salute del pelo e della cute, ma anche per un corretto funzionamento del cervello e dell’organismo. Si trovano nella carne e il pesce ma anche nei vegetali nei quali sono accumulati nel seme o in alcuni frutti oleosi.Tra i grassi più importanti troviamo gli acidi grassi polinsaturi o PUFA, Omega 3 ed omega 6, che spesso sono carenti nei croccantini a causa del processo di irrancidimento; può quindi essere utile integrare (con altri alimenti o con integratori specifici) questi grassi per garantire il benessere del cane e del gatto. Controllate che siano citati gli acidi grassi omega 3, ma non preoccupatevi, quindi, se sono in basse quantità perchè potrete aggiungerli voi.

3)L’ultimo elemento nutritivo che possiamo trovare nell’etichettatura nutrizionale sono i carboidrati. O, meglio, non lo troviamo, perché la legge non obbliga i produttori a riportarlo: se lo vogliamo sapere, lo dobbiamo calcolare:

  • Carboidrati = 100-Proteine-Grassi-Fibre-Ceneri-9

questo calcolo facendo riferimento alla tabella delle componenti analitiche.



La struttura di un’etichetta prevede tre sezioni principali : la composizione, i componenti analitici e gli additivi nutrizionali.

La composizione

La composizione è la prima parte della struttura e altro non è che l’elenco degli ingredienti che sono stati utilizzati.

I componenti analitici

I componenti analitici sono dei numeri, o meglio dei valori numerici, risultati da un’analisi fatta su una parte del prodotto finito. 

Gli additivi

Gli additivi sono, di regola, la parte finale della struttura di un’etichetta.

Solitamente sono suddivisi in quattro categorie:

  • Additivi tecnologici: sono i conservanti e le particolari sostanze utilizzate per agevolare la lavorazione che non hanno un significativo impatto sotto il profilo nutrizionale del prodotto.

  • Additivi zootecnici: agiscono sulla digestione, sul benessere intestinale e contengono sostanze probiotiche.

  • Additivi organolettici: fanno riferimento all’aspetto sensoriale del prodotto, indicano infatti gli appetizzanti, i coloranti e gli aromatizzanti.

  • Additivi nutrizionali: sono spesso la voce più corposa all’interno di questa lunga sezione. Indicano i minerali, gli oligoelementi e le vitamine che sono stati reintegrati nel prodotto al termine della lavorazione. Tutte queste sostanze, soprattutto le vitamine, sono, infatti, molto suscettibili al calore e durante la lavorazione ad alta temperatura vengono disperse.

come hai visto conoscere la struttura delle etichette dei cibi industriali e il loro significato è fondamentale; le singole sezioni sono collegate l’una all’altra, perciò la valutazione del prodotto deve essere sempre fatta a 360°.


Approfondiremo tutti i punti nei prossimi post!


Se avete dubbi, domande o curiosità contattatemi!







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