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Legame di attaccamento

Aggiornamento: 29 feb

Sapevi che la relazione uomo-cane si basa su un legame affettivo che appartiene a tutti i mammiferi? e a seconda di come evolve il nostro rapporto insieme a loro questo legame può avere diverse sfaccettature?

Un proprietario che protegge, conforta ed è presente quando il proprio cane ne ha bisogno e, contestualmente, è anche in grado di lasciarlo andare alla scoperta del mondo appoggiandolo e sostenendolo ma senza forzature sta aiutando a costruire la sicurezza del proprio cane, creando una relazione basata sulla fiducia reciproca.

Cosa vuol dire tutto ciò?

Rispettare e comprendere gli stati emotivi del proprio cane crea un legame forte e appropriato, un legame SICURO

Entriamo subito, quindi, in ciò che rappresenta il Legame di Attaccamento. Non voglio dilungarmi troppo ma è opportuno chiarire alcuni concetti.


La teoria dell’attaccamento è stata elaborata da Bowlby, psichiatra, intorno al 1950 .

Secondo Bowlby, la tendenza a sviluppare un attaccamento verso un particolare individuo è una caratteristica specifica di qualunque mammifero. Ecco dunque che verso la fine del 900 inizano i primi studi relativi al legame di attaccamento del cane al proprietario; studi che permisero di concludere che la relazione cane-proprietario condivide le stesse caratteristiche con il legame di attaccamento bambino-madre.


Ad oggi sono state identificati 4 stili di legami di attaccamento:

  1. Sicuro

  2. Insicuro/Evitante

  3. Insicuro/Ambivalente

  4. Disorganizzato


Più avanti li vedremo nel dettaglio.




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